PRESSO LA SCUOLA DELLO SPORT DEL CONI CORSO PER DIRETTORI DI CORSA CSAIN

PRESSO LA SCUOLA DELLO SPORT DEL CONI CORSO PER DIRETTORI DI CORSA CSAIN

Tratto dall’Ufficio Stampa del Ciclismo CSAIn

A Roma presso la Scuola dello Sport del CONI il 1° Corso per Direttori di Corsa CSAIn . 43 gli abilitati dal Settore Studi della FCI I 43 DIRETTORI DI CORSA CON DOCENTI E DIRIGENTI CSAIn I quaranta tre dirertori di corsa con docenti e dirigenti APERTURA DEI LAVORI CON SACCOCCIO E ISETTI Report this ad Daniela Isetti introduce i lavori con B.N. Saccoccio BAZRI LUCCHESI SACCOCCIO CROCETTI RAPITO Luigi Lucchesi,Gianluca Crocetti e Donato Rapito con Bazri e Saccoccio Dopo tre giorni di lavori dal 7 al 9 novembre, si è concluso a Roma presso la Scuola dello Sport Coni il primo corso per Direttori di Corsa di ciclismo CSAIn, predisposto da CSAIn, con il management formativo del Settore Studi della Federazione Ciclistica in ottemperanza alla normativa del nuovo Disciplinare delle Scorte Tecniche, che rimanda al possesso d’idonea formazione strutturata e certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana. Tre giorni di lavoro che danno tangibile segno d’intesa tra la dirigenza di CSAIn e FCI, in particolare con il lavoro in sinergia con il Consigliere Federale Gianantonio Crisafulli e Vice Segretario Generale Paolo Pavoni deputati al rapporto con gli EPS. L’apertura dei lavori è stata tenuta dal Vicepresidente Nazionale CSAIn, nonché responsabile nazionale per il ciclismo Biagio Nicola Saccoccio con il Vicepresidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana Daniela Isetti, nonché con diretta telefonica del Presidente Luigi Fortuna impegnato in una delle cerimonie per la celebrazione del sessantacinquesimo anno di fondazione dell’ente presso l’auditorium di CONFINDUSTRIA onorato dall’intervento del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali on. Nunzia Catalfo. Report this ad Il responsabile nazionale del ciclismo CSAin Saccoccio, nel rimarcare l’assoluta ottemperanza dell’ente alle normative, ha posto in evidenza l’importanza della collaborazione tra Enti e Federazioni – e non solo per ovvi motivi normativi – nell’interesse generale dello sport in genere e del ciclismo nello specifico. L’intesa tra CSAIn e FCI proseguirà su questa strada anche per altri progetti e non solo formativi. La Vicepresidente Isetti – nel rimarcare la centralità dei ruoli deputati alla FCI, ha tenuto a ringraziare CSAIn per aver precorso i tempi e, per il lavoro nel contribuire a costruire adeguate e rinnovate sinergie. Isetti ha altresì sottolineato l’importanza della formazione per tutti gli attori del ciclismo impegnati a creare quella cultura della sicurezza che è alla base di ogni azione seria che cerchi di rendere il ciclismo sempre meno rischioso. Nella prima giornata i lavori sono iniziati entrando negli aspetti tecnici generali relativi il ruolo e le funzioni del Direttore di Corsa con lezione tenuta da Paolo Aprilini che ha tenuto attenti i quarantatre corsisti – intervenuti da varie Regioni d’Italia – sul tema: “Ruolo e Funzioni del Direttore di Corsa”. Nel secondo giorno Luigi Lucchesi ha trattato argomenti riguardanti il “Codice della Strada – Piano di sicurezza e aspetti sanitari – Responsabilità civili penali nel ruolo”, mentre la conclusiva giornata del sabato ha visto Gianluca Crocetti trattare il “Regolamento Tecnico e Normative tecniche” e una seconda parte con l’esame abilitativo tenuto dalla commissione presieduta da Donato Rapito. Questi gli abilitati: Aquilina Ugo, Bazri Maarefi Dario, Bazzucchi Gabriele, Belotta Maurizio, Cantoni Marino, Carlino Leonardo, Anzivino Celestino, Chiominto Emanuele, De Filippo Luca, Di Giacomo Ferdinando, Fedele Francesco, Gentile Serafino, Giordano Salvatore, Iacovella Folco Luciano, Idini Fabio, Irace Bruno, Leone Giocondo, Longo Fabio, Maglietti Giovanni, Mangini Giuseppe, Mazzotta Luigi, Mazzotta Giovanni, Marino Andrea, Miglio Davide, Morrone Mauro, Orlando Luigi, Pala Rino Antonello, Parisi Vincenzo, Pasculli Damiano, Perrone Fernando Antonio, Piarulli Francesco, Quaranta Francesco, Ravera Francesco, Rosellini Roberto, Scarpitti Antonio, Scotti Franco, Sigona Giuseppe, Tedeschi Marco, Tilotta Melchiorre, Vernacchio Mario, Vitulano Antonio, Zoggia Elisa. Report this ad A cura di Ufficio Stampa e Comunicazione Csainciclismo L’immagine può contenere: una o più persone e persone sedute L’immagine può contenere: 7 persone, persone che sorridono, persone sedute e spazio al chiuso casacca dc

NOTIZIE DAL MONDO DEL CICLISMO FCI E ENTI

Home | FCI e ENTI: incontro propedeutico al rinnovo della Convenzione 2020| 4 Ottobre 2019

FCI e ENTI: incontro propedeutico al rinnovo della Convenzione 2020 Presenti AICS, CSAIN, CSEN, CSI, ENDAS, LIBERTAS, OPES, UISP e US ACLI. La Federazione incontrerà l’ACSI solo dopo l’esito dell’arbitrato presso la Commissione di Garanzia del CONI. Numerosi i temi trattati.

Il 24 settembre scorso presso la Federazione Ciclistica Italiana si è tenuto un incontro con gli E.P.S. AICS, CSAIN, CSEN, CSI, ENDAS, LIBERTAS, OPES, UISP e US ACLI propedeutico al rinnovo della Convenzione 2020. L’ASI non si è presentato né ha comunicato nulla. Essendo questo il secondo appuntamento con la Federazione che l’Ente diserta, senza alcuna spiegazione, deduciamo che non c’è alcun interesse a rinnovare l’accordo per il prossimo anno e ne prendiamo atto. Anche l’ACSI non era rappresentato in quanto non invitato. Con quest’ultimo ente i colloqui per un eventuale rinnovo della Convenzione, che resta attualmente in vigore fino al 31.12.2019, saranno ripresi solo dopo l’esito dell’arbitrato che la FCI sta promuovendo presso la Commissione di Garanzia del CONI. In apertura d’incontro, sposando la politica del “plastic free”, è stata presentata la nuova tessera elettronica della Federazione che andrà a sostituire la precedente card di plastica. Sarà comunque possibile stampare una copia su supporto cartaceo; la tessera elettronica permetterà altre nuove funzionalità e riproporrà la fotografia dell’atleta. Agli enti è stato presentata l’applicazione FCI che è in grado di gestire una serie di funzioni e di offrire agli sportivi, tesserati e non, anche la possibilità di visionare l’elenco del calendario gare federali amatoriali. Si è valutata la possibilità di inserire anche i calendari gare degli Enti, al fine di consentire a tutti i tesserati la possibilità di leggere su un unico supporto tutto il calendario degli Enti convenzionati del mondo ciclistico amatoriale. Sono stati sollecitati gli enti che non hanno ancora provveduto ad aggiornare l’elenco dei loro tesserati, nel database nazionale unico. Nelle prossime settimane verranno contattate le società di gestione gare e cronometraggio per concordare procedure che permettano di verificare, nelle iscrizioni alle grandi manifestazioni, la presenza di atleti non in possesso dei requisiti per la partecipazione o la classificazione. Il completamento del database unico degli atleti prevederà una modalità di segnalazione informatica che evidenzierà, bloccandolo, il tesseramento di atleti privi dei requisiti per le specifiche categorie amatoriali Agli Enti è stato ricordato che il 1 gennaio 2020 entrerà in vigore la normativa prevista dal nuovo Disciplinare delle Scorte, normativa che prevede tra l’altro che il Responsabile del servizio di scorta, per esercitare le funzioni di coordinamento del servizio di scorta (identificabile nella figura del direttore di corsa) deve sempre possedere idonea formazione strutturata e certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana. Sulla base della richiesta del CSAIN, finora unico ente che ha richiesto la stipula di una convenzione per la formazione delle proprie figure del comparto sicurezza, la Federazione ha predisposto i diversi percorsi formativi ed un testo di convenzione disponibile per tutti gli Enti che lo richiedano. In assenza di questa figura, cosi richiamata dal Disciplinare, formata secondo gli standard federali, le gare competitive amatoriali, indipendentemente dal numero dei partecipanti, non potranno essere svolte. Gli altri Enti interessati a proseguire l’attività amatoriale agonistica sono stati invitati ad attivarsi e a contattare la Federazione. Gli Enti sono stati informati che il prossimo 19 Ottobre si terrà a Bologna un convegno… dal titolo “Organizzare oggi: security, safety e nuovo Disciplinare delle scorte tecniche alle gare ciclistiche” organizzato dalla FCI e da Formula Bici. Dopo questi argomenti preliminari, la Federazione ha confermato la propria volontà a rinnovare la Convenzione agli Enti presenti, alle condizioni vigenti. Nella stesura del testo saranno meglio precisati la cadenza e i tempi per la trasmissione degli elenchi dei tesserati necessari per l’aggiornamento del database unico nazionale e l’operatività per lo scambio e l’aggiornamento dell’elenco degli atleti sanzionati. La Federazione, su sollecitazione di alcuni interventi, approfondirà alcuni aspetti, compreso anche l’utilizzo e le caratteristiche delle “tessere giornaliere”. In conclusione si ribadisce nuovamente che non esiste alcuna preclusione a trattare il rinnovo della convenzione 2020 con l’ente ACSI: la FCI incontrerà l’Ente solo dopo l’esito dell’arbitrato presso la Commissione di Garanzia del CONI ed il testo della nuova convenzione eviterà che si ripeta quanto è successo quest’anno con l’ACSI.

TERMINATE LE VACANZE ORA SI PENSA ALLA NUOVA STAGIONE SPORTIVA

Terminate le vacanze – ora si parla di organizzazione dalla testata giornalistica amatori  IL CICLSMO  – riportiamo che l’ ENTE  Nazionale organizza dal 20 al 27 – 100 Piazze 65 anni di CSAIn – e la gara ciclistica 23° Edizione Novi -Castellania – Io voglio pedalare sicuro – Fausto Coppi a 100 anni dalla sua nascita

NOVI LIGURE Aspetta il mondo del ciclismo per festeggiare il centenario di Fausto Coppi

Novi Castellania tracciato corsa 2019_OK_01

IL GIRO D’ITALIA 2020 PARTIRA’ DALL’UNGHERIA

IL GIRO D’ITALIA 2020 PARTIRÀ DALL’UNGHERIA

Prima tappa da Budapest e altre due sul territorio magiaro. Sarà la quattordicesima Grande Partenza dall’estero per la Corsa Rosa.

Budapest, 15 aprile 2019 – L’Ungheria ospiterà la Grande Partenza del Giro d’Italia 2020. Questo pomeriggio a Budapest, presso l’Istituto Italiano di Cultura – alla presenza del Commissario Governativo per l’Ungheria Attiva, Máriusz Révész; del Vice Sindaco di Budapest, Alexandra Szalay-Bobrovniczky; del Ministro dello Sport, Tünde Szabó; del Ministro agli Affari Esteri, Tamás Menczer; dell’Amministratore Delegato di RCS, Sport Paolo Bellino e del Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni – è stata data l’ufficializzazione.

La partenza sarà data dalla Capitale, Budapest, e sarà il preludio per altre due tappe che si svilupperanno sul territorio ungherese. I dettagli del percorso saranno svelati in una conferenza stampa dedicata che si terrà nei prossimi mesi.

Giro d’Italia, le 13 precedenti partenze dall’estero

  • 1965    San Marino (REPUBBLICA DI  SAN MARINO)
  • 1966    Montecarlo (PRINCIPATO DI MONACO)
  • 1973    Verviers (BELGIO)
  • 1974    Città del Vaticano 
  • 1996    Atene (GRECIA)
  • 1998    Nizza (FRANCIA)
  • 2002    Groningen (OLANDA)
  • 2006    Seraing (BELGIO)
  • 2010    Amsterdam (OLANDA)
  • 2012    Herning (DANIMARCA)
  • 2014    Belfast (IRLANDA DEL NORD)
  • 2016    Apeldoorn (OLANDA)
  • 2018    Gerusalemme (ISRAELE)