IL COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA DELL’ENTE DI P.S. C.S.A.In. E LA COLLABORAZIONE DELLA SEZIONE CINOFILA AMATORIALE.

IL COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA DELL’ENTE DI P.S. C.S.A.In. E LA COLLABORAZIONE DELLA SEZIONE CINOFILA AMATORIALE.

1° Campionato Nazionale Cinofilia CSAIN amatoriale aperta a tutte le razze.

Rivolto a tutti gli amanti (della quattro zampe) ovvero dei propri cani, dopo un lungo periodo causa pandemia, vi proponiamo d’intervenire alla manifestazione programmata per domenica 9 maggio a Valenza in Provincia di Alessandria, aperta a tutte le razze di cani.

Un avvenimento fatto con tanto amore dagli organizzatori e l’mpegna di Raffaella della sezione cinofila di Alessandria del CSAIN, chiedo alle persone che sono innamorate degli animali di unirsi a noi per passare una giornata assieme al nostro amico a quattro zampe. Un’intera giornata con i amici cani ed il mondo della cinofilia amatoriale attività sportiva e socializzazione al quale tutti sono invitati speciali !

La città di Valenza, tramite l’assessorato al welfare animale e l’Associazione AlCat AlDog, organizzano, per il 9 maggio, la nuova edizione del “Valenza Dog Show”.

Il Valenza Dog Show è un’esposizione cinofila amatoriale, aperta a tutte le razze, con una giuria di alto livello cinofilo che giudicherà i cani più belli che parteciperanno alla manifestazione.

L’evento si terrà nella centrale Piazza Gramsci con inizio delle iscrizioni alle ore 8,00 e l’inizio dei giudizi alle ore 10 e 30.

Ci saranno premi al best finale, premi oro e argento e un premio a tutti gli amici a quattro zampe partecipanti con la presenza del veterinario Davide Corti.

Sarà premiato il miglior soggetto valenzano e ci sarà una categoria speciale per la razza dei Pitbull Terriere (Ukc Abda), per gli American Bully e i cani fantasia.

Premi speciali dalla sezione cinofila di Alessandria CSAIN – al miglior giovane – il miglior levriero – al 3° Classificato raggruppamento e compagnia.

Per tutte le informazioni è possibile telefonare al numero 347-8493424.

COMUNICATO CONGIUNTO EPS

Nel leggere ed apprendere quanto ieri pubblicato dai nostri colleghi, li ringraziamo per avere ripreso i temi da sempre condivisi. Comprendiamo anche la premura, probabilmente dovuta al momento particolare che stiamo vivendo, nel volerli esprimere senza avere consultato la totalità degli Enti. Ci sentiamo, nonostante tutto, di voler sottoscrivere la ferma condanna nei confronti di taluni atteggiamenti, certi che gli argomenti affrontati riguardino tutti, e di riaffermare il bisogno di costruire un nuovo percorso per la promozione sportiva. A tal fine riportiamo di seguito il testo integrale del comunicato di ieri (anche visibile cliccando QUI):

Premesso che:

  • l’ordinamento sportivo ha vissuto nell’ultimo triennio profondi cambiamenti;
  • le modifiche introdotte dalle nuove normative necessitano di ulteriori correttivi soprattutto in ordine al ruolo, alla dignità e alla rappresentatività della promozione sportiva;
  • la vigente configurazione del sistema sportivo vede la posizione della promozione sportiva tuttora subalterna allo sport di prestazione.

Considerato che:

  • la mancanza di univocità delle modalità di svolgimento delle attività di promozione sportiva da parte delle diverse sigle che operano in tale contesto ha da sempre generato un elevato il tasso di conflittualità, a discapito della crescita del movimento sportivo in generale e lo sviluppo armonico della promozione stessa in particolare;
  • sovente alcuni soggetti della promozione sportiva agiscono nel quadro di mere finalità commerciali, in un regime di totale vuoto normativo, divenendo organismi atti a fornire copertura assicurativa e fiscale a operatori palesemente commerciali. Tale pratica arreca confusione e danno all’intero mondo della promozione sportiva in particolare e del sistema sportivo in generale;
  • alcuni Enti di Promozione, in particolare, proliferano o addirittura sopravvivono unicamente attraverso la pratica di accordi con organizzazioni di secondo livello, organismi autonomi riconosciuti attraverso di essi, allo scopo di incrementare il finanziamento pubblico o pervenire al mantenimento dei requisiti necessari per il riconoscimento della qualifica di EPS.
  • taluni EPS hanno la consuetudine di “gonfiare” artificiosamente la propria consistenza, allo scopo di distogliere crescenti quote di finanziamenti pubblici, effettuando una affiliazione “pluriennale” (esplicitamente declinata come tale), con rinnovo “automatico” della stessa alla scadenza senza l’espressa volontà da parte del legale rappresentante ed attribuendo ad esse la fittizia partecipazione ad eventi sportivi/didattici, ciò in palese violazione all’art. 2 comma 3 del “Regolamento di funzionamento del Registro Nazionale delle ASD/SSD”, che fissa la durata massima in 12 mesi e impone l’espressa volontà di rinnovo;

Tutto ciò premesso, si reputa indispensabile assumere un forte e preciso impegno per gli Enti di Promozione che andranno a rappresentare le istanze in premessa all’interno del Consiglio Nazionale Coni, del coordinamento degli EPS e di ogni altro organismo del quale andranno a far parte.

I sottoscritti Enti, anche attraverso i propri eletti in Consiglio Nazionale Coni e/o quelli sostenuti, si impegnano a creare le condizioni strategiche, politiche e normative per la nascita di un nuovo panorama normativo e sistemico della promozione sportiva, che possa eliminare le descritte incongruità del sistema e valorizzare all’interno della società italiana il ruolo determinante e benefico dello Sport di base, attraverso i suoi principali protagonisti: le associazioni e le società sportive affiliate.

Oltre al problema contingente della ripresa delle attività sportive occorre tutelare le ASD attraverso un percorso urgente di accompagnamento di ampio respiro per garantire una vera ripartenza.

A tal fine, anche per rimuovere le sperequazioni e le asimmetrie con lo sport di prestazione, si rende necessario un salto di livello per il mondo della Promozione sportiva, che non può più patire, al proprio interno, conflittualità strumentali e sconvenienti, a maggior ragione se a vantaggio di operatori poco rappresentativi della qualità e della tradizione dello sport di base del nostro Paese.

ALCUNE FOTO DI PREMIAZIONI CON LA PRESENZA DI GIAMPIERO MONTECUCCO

taglio della torta in occasione dei 40° anni dell’Atletica Novese i tre fondatori ancora in vita – la consegna da parte del Presidente CONI di Alessandria della Stella di Bronzo
Pontecurone manifestazione di ciclismo con il Presidente della ciclismo Pontecurone Giuseppe Spalla
La visita dal Papa Francesco con gli atlete del Tempio del Karate e il loro Presidente Borsoi
Premiazione all’atleta novese Premio UNVS con il Sindaco di Novi Ligure e il Presidente dell’UNVS
Palasport di Novi Ligure in occasione del Grand Prix di Karate
Giacomo Crosa a Novi Ligure alla premiazione presso Ippodromo Corrado Romanengo della manifestazione di Atletica organizzata dall’Atletica Novese
Premiazione al Palazzetto dello Sport di Novi Ligure con il Presidente CONI in occasione della manifestazione di Karate
Alcuni atleti intervenuti alla Novi-Castellania anno 2017