CON L’INGRESSO DELL’ANNO 2023 NELLA CITTA’ DEI CAMPIONISSINI GIORNATA NAZIONALE RISERVATA AL SETTORE GIOVANILE

NOVI LIGURE CAPITALE DELLO SPORT GIOVANILE

“Ci si può drogare di cose buone…….E una di questa è certamente lo SPORT……”

Novi Ligure Palasport 29 gennaio 2023

La manifestazione in questa edizione si può fregiare dei seguenti patrocini del Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali, dalla Commissione Europea, Sport e Salute, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, dal Comune di Novi Ligure e dall’U.N.V.S., dall’ENSTL, e dalla emittente televisiva 7Gold.

La manifestazione denominata Grand Prix di Karate 2023, 21° Challenge Nazionale e l’assegnazione del titolo III° Campionato UNVS., valevole quale 7° Trofeo Raffaele Montecucco uomo di sport 2° Memorial Francesco Melone Presidente Onorario UNVS di Novi Ligure.

In questa edizione premio speciale offerto da Sport e Salute “ 1° classificato al III° Campionato UNVS”

In occasione della manifestazione verrà insignita del Titolo di Ambasciatore UNVS l’atleta ILARIA BERGAGLIO “condivide attraverso i suoi primati, l’impegno agonistico e l’esempio sportivo i valori dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport” .

Abbiamo avvicinato l’ideatore e organizzato di questa manifestazione Giampiero Montecucco che ha dedicato allo sport la sua vita, i suoi cinquantanove anni sia come atleta e oggi come dirigente.

Anche quest’anno, come da tradizione, la sezione di Novi Ligure dell’U.N.V.S. e il Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. sono in prima fila per questa manifestazione di Arti Marziali settore Karate disciplina olimpica, in collaborazione con la società novese “ASD Il Tempio del Karate”. Sono lieto come Presidente della Sezione UNVS di Novi Ligure e del Comitato Provinciale di Alessandria dell’Ente di Promozione Sportiva, di promuovere una manifestazione dai così alti valori umani sociali e sportivi. E’ per me motivo di grande orgoglio poter condividere con il Comitato organizzatore e gli atleti quest’esperienza che vuole evidenziare il grande valore dello sport che non deve mai essere sottomesso o strumentalizzato a fini che non hanno nulla a che fare con la dignità e la crescita della persona . Sono convinto che lo sport sia veramente, come spesso si dice, una scuola di vita, soprattutto per il grande aiuto che offre a coloro che hanno necessità di riscoprire le proprie capacità e potenzialità, che consentono all’individuo l’accettazione piena della propria persona, trampolino di lancio per la vita. Questa manifestazione sarà l’espressione dello Sport, come momento di amicizia, esperienza di festa, di conquista, di coraggio, di pazienza, e riempirà di segni, di obiettivi, di speranza il percorso di sociale e sportiva degli atleti. Anche quest’anno in comune accordo con la società organizzatrice abbiamo pensato di dedicare questa edizione ad due noti personaggi novese che ci ha lascia. Un grazie a tutti, ai genitori che accompagnano i propri figli, al pubblico che invaderà pacificamente il Palazzetto dello Sport di Novi Ligure, agli arbitri che giudicheranno gli atleti, ai dirigenti sportivi e alle loro società, un grazie di cuore. ”Questo evento è il messaggio che lo sport può dare forza anche nei momenti pesanti della vita – spiega Gimmo Borsoi, Presidente della società “Il Tempio Del Karate”, Società ideatrice assieme all’UNVS e al Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. dell’evento – lo sport è unione, condivisione, con i suoi valori può far ricordare con gioia anche alle persona che ci hanno lasciato.

Un ringraziamento viene rivolto chi ha voluto aiutarci per arricchire il monte premi, la cantina Vinchio Vaglio, la Centrale del Latte di Alessandria, il Supermercato U2, la dolciaria Novi.

29 GENNAIO 2023 NOVI LIGURE RITORNA CAPITALE E GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT GIOVANILE

NOVI LIGURE CAPITALE DELLO SPORT GIOVANILE

“Ci si può drogare di cose buone…….E una di questa è certamente lo SPORT……”

Novi Ligure Palasport 29 gennaio 2023

La manifestazione in questa edizione si può fregiare dei seguenti patrocini del Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali, dalla Commissione Europea, Sport e Salute, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, dal Comune di Novi Ligure e dall’U.N.V.S., dall’ENSTL, e dalla emittente televisiva 7Gold.

La manifestazione denominata Grand Prix di Karate 2023, 21° Challenge Nazionale e l’assegnazione del titolo III° Campionato UNVS., valevole quale 7° Trofeo Raffaele Montecucco uomo di sport 2° Memorial Francesco Melone Presidente Onorario UNVS di Novi Ligure.

In questa edizione premio speciale offerto da Sport e Salute “ 1° classificato al III° Campionato UNVS”

In occasione della manifestazione verrà insignita del Titolo di Ambasciatore UNVS l’atleta ILARIA BERGAGLIO “condivide attraverso i suoi primati, l’impegno agonistico e l’esempio sportivo i valori dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport” .

Abbiamo avvicinato l’ideatore e organizzato di questa manifestazione Giampiero Montecucco che ha dedicato allo sport la sua vita, i suoi cinquantanove anni sia come atleta e oggi come dirigente.

Anche quest’anno, come da tradizione, la sezione di Novi Ligure dell’U.N.V.S. e il Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. sono in prima fila per questa manifestazione di Arti Marziali settore Karate disciplina olimpica, in collaborazione con la società novese “ASD Il Tempio del Karate”. Sono lieto come Presidente della Sezione UNVS di Novi Ligure e del Comitato Provinciale di Alessandria dell’Ente di Promozione Sportiva, di promuovere una manifestazione dai così alti valori umani sociali e sportivi. E’ per me motivo di grande orgoglio poter condividere con il Comitato organizzatore e gli atleti quest’esperienza che vuole evidenziare il grande valore dello sport che non deve mai essere sottomesso o strumentalizzato a fini che non hanno nulla a che fare con la dignità e la crescita della persona . Sono convinto che lo sport sia veramente, come spesso si dice, una scuola di vita, soprattutto per il grande aiuto che offre a coloro che hanno necessità di riscoprire le proprie capacità e potenzialità, che consentono all’individuo l’accettazione piena della propria persona, trampolino di lancio per la vita. Questa manifestazione sarà l’espressione dello Sport, come momento di amicizia, esperienza di festa, di conquista, di coraggio, di pazienza, e riempirà di segni, di obiettivi, di speranza il percorso di sociale e sportiva degli atleti. Anche quest’anno in comune accordo con la società organizzatrice abbiamo pensato di dedicare questa edizione ad due noti personaggi novese che ci ha lascia. Un grazie a tutti, ai genitori che accompagnano i propri figli, al pubblico che invaderà pacificamente il Palazzetto dello Sport di Novi Ligure, agli arbitri che giudicheranno gli atleti, ai dirigenti sportivi e alle loro società, un grazie di cuore. ”Questo evento è il messaggio che lo sport può dare forza anche nei momenti pesanti della vita – spiega Gimmo Borsoi, Presidente della società “Il Tempio Del Karate”, Società ideatrice assieme all’UNVS e al Comitato Provinciale di Alessandria C.S.A.In. dell’evento – lo sport è unione, condivisione, con i suoi valori può far ricordare con gioia anche alle persona che ci hanno lasciato.

Un ringraziamento viene rivolto chi ha voluto aiutarci per arricchire il monte premi, la cantina Vinchio Vaglio, la Centrale del Latte di Alessandria, il Supermercato U2, la dolciaria Novi.

FESTA DELLO SPORT NAZIONALE CSAIN


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­­­Festa dello Sport CSAInSportilia 15-18 settembre 2022­
Dal 15 al 18 settembre si svolgerà  presso il Centro sportivo di Sportilia (https://www.sportilia.it/) la Festa dello Sport CSAIn, evento multidisciplinare per stare assieme e divertirsi nel nome dello sport, organizzata da CSAIn nazionale in collaborazione con il Comitato regionale Emilia Romagna
Arrivo previsto il 15 settembre, giornate di gare, stage e formazione 16 e 17 settembre, partenza 18 settembre
Sabato 17 settembre: premiazioni e festa finaleScopri di più­­Discipline previste ­Torneo di Calcio a 7 M open ad inviti (campi in erba)Quadrangolare di Calcio a 11 M open ad inviti (campi in erba)Esibizioni e stage di arti marziali: Karate, Ju Jitsu, Judo, KickBoxing, Aikido ecc
Esibizioni e stage di ginnastica ritmica
Tiro con l’arco di campagna
Gara di MTB
Tornei di bridge e giochi da tavolo
Eventi ludici di freccette e calciobalilla
Eventi formativi Quadri CSAIn Sportilia è un centro sportivo polivalente immerso nel verde 
dell’ Appennino Tosco Romagnolo, nel Comune di Santa Sofia, a pochi Km da Forlì e San Marino Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 1 settembre Iscrizioni gratuite

DICHIARAZIONE DEL MINISTRO DELLO SPORT

Vincenzo Spadafora

Lo sport è salute, promuove corretti stili di vita e tutela il benessere psico-fisico in ogni suo aspetto e a tutte le età.

Il mondo sportivo è stato tra i più colpiti durante il lockdown e nelle settimane successive: è stato tra gli ultimi settori a riprendere, soprattutto lo sport di base, e ancora i numeri della ripresa non sono minimamente paragonabili a quelli precedenti la pandemia.

Abbiamo fatto ogni sforzo possibile, operato a sostegno del settore con misure e risorse mai viste prima, assicurato bonus a una categoria di lavoratori finora invisibile, previsto sostegni a fondo perduto. Stiamo per attivare un fondo per alleggerire le spese derivanti dai nuovi obblighi di igienizzazione e sanificazione, al fine di tutelare l’enorme valore economico e sociale dello sport per tutti.

Ne siamo talmente convinti che faremo di tutto affinché lo sport, con tutti i benefici che comporta, non si fermi di nuovo. Anche se questo implica una maggiore consapevolezza e una maggiore responsabilità da parte di tutti nel rispetto delle regole, dentro e fuori i campi sportivi.

L’analisi svolta dal Comitato Tecnico Scientifico delle curve dei contagi e degli altri indicatori sensibili ha imposto al Governo la necessità di prendere scelte difficili, proporzionate, ragionevoli. Tutti i settori risentiranno di una stretta.

Nel nuovo DPCM abbiamo tutelato non solo lo sport professionistico ma anche quello dilettantistico: associazioni e società sportive, federazioni e enti di promozione hanno infatti dato prova di aver rispettato con rigore i protocolli emanati nelle scorse settimane, spesso anche affrontando spese di adeguamento e messa in sicurezza degli spazi e delle strutture.

Questo significa che le ragazze e i ragazzi iscritti a scuole o campionati potranno continuare le loro attività, ad esempio, anche per quanto riguarda il calcio, il basket, la pallavolo tra gli altri, fatto salvo il rispetto delle regole e la prudenza oggi necessaria in ogni aspetto della vita quotidiana. Nessun cambiamento invece per quanto riguarda l’attività delle palestre (già ben regolamentata) e la corsa, “ovviamente” senza mascherina.

Dal lato sportivo al momento si è deciso di fermare solo le attività amatoriali degli sport di contatto: per intenderci, le “partitelle” organizzate tra amici. Non che non abbiano importanza o non siano utili ma in un momento così difficile, e speriamo per un breve periodo, dobbiamo ritornare a fare qualche sacrificio.

Chiaramente tutto il settore, e chi subirà in modo più significativo queste scelte, continuerà a ricevere attenzione e sostegno nei prossimi provvedimenti economici, a partire dalla prossima Legge di Bilancio.

Ogni decisione presa dal Governo rispecchia la fotografia della situazione attuale: monitoreremo, come sta facendo il Cts da mesi, l’andamento delle prossime settimane per capire se sarà possibile tornare a giocare anche tra amici in modo amatoriale o se, speriamo di no, sarà necessaria un’ulteriore stretta.

Molto dipende da noi: non dimentichiamo la mascherina, scarichiamo Immuni, rispettiamo le norme e un po’ anche il buonsenso.

GRIDO D’ALLARME E DI DOLORE DELLO SPORT DILETTANTISTICO

IL GRIDO D’ALLARME E DI DOLORE DELLO SPORT DILETTANTISTICO

Il grido d’allarme e di dolore dello sport dilettantistico

limontenews4 giugno 2020Sport

intervista rilasciata dal presidente provinciale di Alessandria dell’Ente CSAIN alla testata limontenews 

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Il mondo del commercio e dello sport, in particolare quello legato alle ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) lanciano un grido dall’allarme e di dolore per il rischio concreto di non riuscire più a ripartire. Abbiamo intervistato Giampiero Montecucco, presidente del comitato CSAIn di Alessandria sulla situazione.

Qual è al momento la situazione delle società sportive dilettantistiche?

Un autentico disastro, ci sono società che utilizzano le strutture pubbliche e altre che utilizzano i capannoni di privati. Questi ultimi quotidianamente bussano alla porta di chi ha affittato i locali e chiedono il dovuto. Le società, con grandi sacrifici, hanno in questi anni portato avanti la loro attività sportiva, ora sono ferme da mesi, senza percepire nessun peculio versato dai praticanti per far fronte alle spese vive.

Quindi molte società completamente ferme e che temono di non riuscire a ripartire…

Purtroppo è così, oggi ammassano gli attrezzi in cantina e nei box di casa, con la prospettiva di chiudere definitivamente. Sarebbe logico invece trovare una quadratura, sospendere e alla ripresa appianare il vecchio poco per volta. Lo sport non è fatto solo dai pochi atleti famosi ma è invece un mondo composto da centinaia di migliaia di praticanti, dilettanti e non, che non ricevono compensi per la loro attività.

In questa situazione come giudica l’operato del Governo riguardo alle società sportive?

Disastroso anche qui, abbiamo ascoltato fiumi di parole, sia dal Governo che dal Ministro dello Sport, che hanno promesso aiuti concreti, con i bonus istruttori da marzo, poi prorogati ad aprile e maggio, tuttavia ormai siamo a giugno e questi bonus non sono mai arrivati. Si sente parlare di “piano di rilancio” ma non c’è nulla di concreto, questa politica sta facendo più danni all’Italia dell’epidemia a mio parere.

In conclusione cosa vorrebbe aggiungere?

Che finiscano le conferenze stampa con fiumi di parole che non hanno ne capo ne piede, diciamo una volta per tutte come stanno le cose, l’Italia deve rialzarsi, due giorni fa abbiamo celebrato il 2 giugno, Festa della Repubblica, per questo dico “leggiamo la Carta Costituzionale, l’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul Lavoro”.

 

 

 

 

PRESSO LA SCUOLA DELLO SPORT DEL CONI CORSO PER DIRETTORI DI CORSA CSAIN

PRESSO LA SCUOLA DELLO SPORT DEL CONI CORSO PER DIRETTORI DI CORSA CSAIN

Tratto dall’Ufficio Stampa del Ciclismo CSAIn

A Roma presso la Scuola dello Sport del CONI il 1° Corso per Direttori di Corsa CSAIn . 43 gli abilitati dal Settore Studi della FCI I 43 DIRETTORI DI CORSA CON DOCENTI E DIRIGENTI CSAIn I quaranta tre dirertori di corsa con docenti e dirigenti APERTURA DEI LAVORI CON SACCOCCIO E ISETTI Report this ad Daniela Isetti introduce i lavori con B.N. Saccoccio BAZRI LUCCHESI SACCOCCIO CROCETTI RAPITO Luigi Lucchesi,Gianluca Crocetti e Donato Rapito con Bazri e Saccoccio Dopo tre giorni di lavori dal 7 al 9 novembre, si è concluso a Roma presso la Scuola dello Sport Coni il primo corso per Direttori di Corsa di ciclismo CSAIn, predisposto da CSAIn, con il management formativo del Settore Studi della Federazione Ciclistica in ottemperanza alla normativa del nuovo Disciplinare delle Scorte Tecniche, che rimanda al possesso d’idonea formazione strutturata e certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana. Tre giorni di lavoro che danno tangibile segno d’intesa tra la dirigenza di CSAIn e FCI, in particolare con il lavoro in sinergia con il Consigliere Federale Gianantonio Crisafulli e Vice Segretario Generale Paolo Pavoni deputati al rapporto con gli EPS. L’apertura dei lavori è stata tenuta dal Vicepresidente Nazionale CSAIn, nonché responsabile nazionale per il ciclismo Biagio Nicola Saccoccio con il Vicepresidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana Daniela Isetti, nonché con diretta telefonica del Presidente Luigi Fortuna impegnato in una delle cerimonie per la celebrazione del sessantacinquesimo anno di fondazione dell’ente presso l’auditorium di CONFINDUSTRIA onorato dall’intervento del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali on. Nunzia Catalfo. Report this ad Il responsabile nazionale del ciclismo CSAin Saccoccio, nel rimarcare l’assoluta ottemperanza dell’ente alle normative, ha posto in evidenza l’importanza della collaborazione tra Enti e Federazioni – e non solo per ovvi motivi normativi – nell’interesse generale dello sport in genere e del ciclismo nello specifico. L’intesa tra CSAIn e FCI proseguirà su questa strada anche per altri progetti e non solo formativi. La Vicepresidente Isetti – nel rimarcare la centralità dei ruoli deputati alla FCI, ha tenuto a ringraziare CSAIn per aver precorso i tempi e, per il lavoro nel contribuire a costruire adeguate e rinnovate sinergie. Isetti ha altresì sottolineato l’importanza della formazione per tutti gli attori del ciclismo impegnati a creare quella cultura della sicurezza che è alla base di ogni azione seria che cerchi di rendere il ciclismo sempre meno rischioso. Nella prima giornata i lavori sono iniziati entrando negli aspetti tecnici generali relativi il ruolo e le funzioni del Direttore di Corsa con lezione tenuta da Paolo Aprilini che ha tenuto attenti i quarantatre corsisti – intervenuti da varie Regioni d’Italia – sul tema: “Ruolo e Funzioni del Direttore di Corsa”. Nel secondo giorno Luigi Lucchesi ha trattato argomenti riguardanti il “Codice della Strada – Piano di sicurezza e aspetti sanitari – Responsabilità civili penali nel ruolo”, mentre la conclusiva giornata del sabato ha visto Gianluca Crocetti trattare il “Regolamento Tecnico e Normative tecniche” e una seconda parte con l’esame abilitativo tenuto dalla commissione presieduta da Donato Rapito. Questi gli abilitati: Aquilina Ugo, Bazri Maarefi Dario, Bazzucchi Gabriele, Belotta Maurizio, Cantoni Marino, Carlino Leonardo, Anzivino Celestino, Chiominto Emanuele, De Filippo Luca, Di Giacomo Ferdinando, Fedele Francesco, Gentile Serafino, Giordano Salvatore, Iacovella Folco Luciano, Idini Fabio, Irace Bruno, Leone Giocondo, Longo Fabio, Maglietti Giovanni, Mangini Giuseppe, Mazzotta Luigi, Mazzotta Giovanni, Marino Andrea, Miglio Davide, Morrone Mauro, Orlando Luigi, Pala Rino Antonello, Parisi Vincenzo, Pasculli Damiano, Perrone Fernando Antonio, Piarulli Francesco, Quaranta Francesco, Ravera Francesco, Rosellini Roberto, Scarpitti Antonio, Scotti Franco, Sigona Giuseppe, Tedeschi Marco, Tilotta Melchiorre, Vernacchio Mario, Vitulano Antonio, Zoggia Elisa. Report this ad A cura di Ufficio Stampa e Comunicazione Csainciclismo L’immagine può contenere: una o più persone e persone sedute L’immagine può contenere: 7 persone, persone che sorridono, persone sedute e spazio al chiuso casacca dc

LA RIFORMA DELLO SPORT E’ LEGGE CON L’AVVENUTA PUBBLICAZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

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LA RIFORMA DELLO SPORT E’ LEGGE CON L’AVVENUTA PUBBLICAZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 191 (in allegato) la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato, ed il Presidente della Repubblica promulgato, la Legge 8 agosto 2019, n. 86, recante le Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione.

Con detta pubblicazione (si ricorda che per il cosiddetto periodo di vacatio legis, il provvedimento entrerà in vigore il 31 agosto p.v.) comincerà il lavoro sui decreti delegati, ed il contestuale confronto con tutti gli attori del settore, al fine di raccogliere le loro indicazioni ed esigenze da valutare in sede di attuazione delle deleghe: un confronto che non si preannuncia facilissimo, ed al quale i Professionisti del Terzo Settore e dello Sport non mancheranno di apportare il proprio contributo.
In allegato anche un documento di sintesi

Gazzetta-Ufficiale        slide-di-sintesi-della-riforma-dello-sport

FESTA DELLO SPORT

Si è conclusa la Festa dello Sport indetta dal Comitato Provinciale di Alessandria dell’Ente C.S.A.In. alla grande, sono stati premiati fra atleti e istruttori e maestri cinquanta unità, un ringraziamento al signor Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, alla delegata CONI di Alessandria Bruna Balossino, un plauso alla squadra agonistica di Karate del Nord Italia con i maestri Antonucci e Marchini, un plauso ai responsabili del Karate Rodolfi e Borsoi.

Il Presidente Montecucco nell’illustrare l’iniziativa che il Comitato ha indetto, nel ringraziare i presenti, ha voluto dedicare la Festa dello Sport ad un grande uomo e amico che molto manca al Comitato e al Presidente Montecucco – Rino Fatuzzo ogni presente alle manifestazioni organizzate da questo Comitato.  

Tutto il servizio fotografico sul sito: https://www.facebook.com/notiziariopiemonte.csain/

LA FESTA DELLO SPORT

Fra poche ore inizia la festa dello sport, organizzata dal Comitato Provinciale di Alessandria dell’Ente di Promozione Sportiva C.S.A.In., presieduta dal presidente Giampiero Montecucco, questa è stata possibile grazie all’impegno di tutte le società affiliate all’Ente, un plauso va rivolto ai Presidenti dei sodalizi presenti.

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LA NUOVA ECONOMIA HA L’EFFETTO DI CAMBIARE LO SPORT

LA NUOVA ECONOMIA HA L’EFFETTO DI CAMBIARE LO SPORT

foto con molti sportE’ partita dalla domanda se la nuova economia e la globalizzazione hanno l’effetto di cambiare il mondo dello sport e del calcio. La risposta è sicuramente affermativa; il mondo dello sport è cambiato e in maniera radicale. Si è visto nella prima parte come il mutamento della società e l’avvento della nuova economia hanno portato a un grande cambiamento nella società, nelle tradizioni sportive e nei valori dello sport. E’ cambiata la struttura economico-sociale. Il mutamento sociale è stato preso come paradigma inconfutabile, del cambiamento che sta caratterizzando la società; ed è proprio in questo contesto socio-economico che si verifica un grande mutamento anche in ambito sportivo.

Nella seconda parte si è visto come la globalizzazione, nei suoi aspetti economici, sociali, politici, comunicativi, telematici può cambiare la società. Lo sport sta quindi invadendo le sfere culturali di altri popoli , attraverso i mezzi di comunicazione e grazie anche alla presenza di campioni sportivi, provenienti da tutti i continenti. La globalizzazione è quindi, uno dei fattori che portano lo sport moderno ad evolversi con cambiamenti così rapidi e veloci che sembrano difficili perfino da controllare.

Nella terza parte, relativa alla new economy si raccolgono invece le testimonianze del rapido mutamento economico, in atto sia nel mondo del lavoro che nell’ambito sportivo. Si dimostra che le nuove tecnologie applicate allo sport, e l’avvento di una nuova economia sportiva, hanno trasformato il calcio in una grande industria; lo sport è quindi divenuto uno show business e uno spettacolo per la televisione, in cui i protagonisti sono i calciatori..

Il quarto argomento trattato dalla tesi è lo sport e lo show business. Analizzando gli aspetti del mondo economico dello sport, è stato evidenziato il grande cambiamento avvenuto. In alcuni casi lo sport diventa un industria e un settore che crea occupazione e lavoro; gli esempi delle Olimpiadi, del ciclismo, del basket italiano e del campionato di calcio, evidenziano grandi cambiamenti.

Nella parte successiva, si è invece analizzata la didattica del calcio; è stato messo in luce come il nuovo sport, basato sullo show business e sulle quotazioni in Borsa, pone orientamenti nuovi, anche sul piano della didattica. Il calcio è cambiato a livello giovanile, perché è cambiato lo scenario economico e sociale che lo circonda; tutto ciò ha portato ad un cambiamento anche nelle tecniche di allenamento e di educazione dei giovani che praticano sport.

E’ cambiata la progressività del carico di lavoro, gli allenamenti sono sempre più impegnativi e pesanti e in taluni casi non tengono conto dell’età dei giovani. Questi aspetti sono una testimonianza di come sta cambiando la didattica del calcio e dello sport.

Nella parte conclusiva si è analizzato il rapporto tra sport e violenza e si sono valutate varie proposte formative. E’ evidente che la nuova economia ha cambiato lo sport; sono nati nuovi valori ma anche nuove problematiche come la violenza negli Stadi e il teppismo sportivo. In questo scenario, si deve prendere atto che lo sport è cambiato e si deve dare una maggiore attenzione agli interventi orientati all’educazione sportiva e alla prevenzione.

Merita una riflessione la didattica del calcio, perché è nell’educazione dei giovani che si può prevenire la violenza e altri fenomeni di intolleranza.

Per concludere, in questo scenario, con la nuova economia che ha l’effetto di cambiare il mondo dello sport, si deve pensare ad educare allo sport moderno.